casa GK

2016, Milano, Italia

L

a ristrutturazione riguarda un appartamento in una casa d’epoca. L’esigenza è quella di creare uno spazio living molto ampio e una zona notte separata – come nelle abitazioni contemporanee – tramite l’inversione della camera da letto con la cucina collocate ai due estremi della casa.

La sfida è di farlo mantenendo inalterate le murature e le finiture esistenti che risalgono ai primi anni del ’900 e che hanno un fascino particolare.

Il risultato è un ambiente living ampio (due stanze accorpate) in cui la cucina minimale su misura diventa un elemento di arredo che si armonizza con il contesto e il quadro “the birth of venus” dell’artista Tomoko Nagao.

L’ambiente, inoltre, può essere diviso parzialmente o interamente da pannelli mobili a seconda delle esigenze (ad esempio avere una camera in più per gli ospiti).

Nella nuova camera da letto è stato creato un piccolo bagno sottolineato dalla diversa pavimentazione ( in resina cementizia) completo di doccia e chiuso da una porta trasparente per non limitare visivamente le dimensioni degli ambienti. Il lavabo freestanding, dal design molto semplice che richiama l’arredo di un mobile consolle, è stato posizionato in prossimità della porta finestra.